Zuppa di legumi e cereali con germogli
4 ricette di velluatate e creme di verdure con i germogli: sono la nostra proposta per questo periodo dell’anno.
In questa seconda pagina del ricettario, ecco un piatto caldo e nutriente da prendere in considerazione come primo, o anche come pasto completo: legumi e cereali dai sapori semplici e genuini, uniti a spezie ed erbe aromatiche per soddisfare il tuo desiderio di gusto.
Una bella manciata di germogli aggiunti a crudo completa l’opera, con tutta la loro ricchezza di micronutrienti per il tuo benessere: vitamine A e C, polifenoli, antiossidanti… sono solo alcune delle preziose sostanze che i germogli ci mettono a disposizione, aiutandoci in particolare a sostenere il nostro organismo durante il periodo invernale.
Ingredienti per 4 persone:
300 g di ceci secchi
50 g di farro
50 g di orzo
2 l di brodo vegetale
1 carota, 1 cipolla, 1 gambo di sedano, 1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 cucchiaino colmo di curcuma in polvere
germogli di erba medica (alfalfa) oppure mix erba medica e crescione Germogliamo
erbe aromatiche tritate (rosmarino, salvia, timo, prezzemolo, alloro)
sale e pepe q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.
Preparazione:
La sera precedente, mettete i ceci in una ciotola capiente e copriteli con acqua fredda (per 300 g di ceci serviranno almeno 4/5 l di acqua): all’incirca in 12 ore raddoppieranno il loro volume.
A questo punto, scolateli, risciacquateli sotto acqua corrente fredda e metteteli in una casseruola; nuovamente coprite con acqua abbondante, aggiungete delle foglie di alloro e due rametti di rosmarino e, lentamente, portate a bollore. Non aggiungete il sale, che tende a indurire i ceci.
Cuocete almeno per 90 minuti, poi assaggiate e, se vi sembra necessario, proseguite ancora la cottura per 15/30 minuti.
Contemporaneamente, in due pentole separate, fate bollire farro e orzo in acqua salata, verificando sulla confezione i tempi di cottura. Una volta cotti, scolate ceci, farro e orzo, metteteli in una ciotola capiente e conditeli con un filo di olio, sale e pepe; quindi, teneteli da parte.
A questo punto, in un tegame, preferibilmente di coccio, versate un buon giro di olio e unite il battuto di verdure: carota, cipolla, sedano e aglio tritati finemente. Fate rosolare: quando avrà preso colore, versate ceci, orzo e farro, mescolando per fare insaporire. Coprite con brodo vegetale bollente e portate a ebollizione. Lasciate sobbollire qualche minuto, quindi unite il concentrato di pomodoro e amalgamate, aggiungendo infine la curcuma, stemperandola con attenzione.
Assaggiate, regolate di sale e pepe, spolverizzate con erbe aromatiche, un giro di olio a crudo e lasciate riposare qualche minuto. Poi impiattate e cospargete la superficie con germogli di erba medica.
Note:
Per accorciare i tempi utilizzate ceci già cotti, ben scolati e risciacquati con acqua fredda.
Al posto dei ceci potete utilizzare anche fagioli o lenticchie e sostituire la curcuma con il peperoncino.
Erba medica: la “regina” dei germogli
Conosciuti anche come alfalfa, i germogli di erba medica sono tra i più apprezzati, sia per la loro ricchezza nutrizionale, sia per il sapore delicato che permette molti abbinamenti in cucina. Appartengono alla famiglia dei legumi e sono particolarmente indicati come integrazione a un piatto di ceci, fagioli o lenticchie. Possono essere aggiunti a crudo, mantenendo inalterato il valore dei micro nutrienti. Si mangiano anche in abbinamento a verdure cotte come cicoria, bieta, broccoli e zucca, per un piatto ricco di freschezza e vitalità.