Cosa sono i germogli?
I germogli sono ortaggi appena nati, pieni di energia, principi nutritivi e sapore, che contribuiscono giorno dopo giorno al tuo benessere fisico e mentale
Ma come nascono i germogli? E quali sono nello specifico i loro benefici? Completi, con fitonutrienti ad azione anti age, e sali minerali ad elevata biodisponibilità… Vediamoli uno per uno.
Da semi a germogli in pochi giorni
I germogli sono un miracolo che si manifesta sotto i nostri occhi: nascono dall’insieme di processi biochimici che hanno luogo in un seme una volta a contatto con l’acqua. Ogni seme include un “embrione”, ovvero una pianta miniaturizzata, circondato da un tessuto nutritivo che ne permette lo sviluppo iniziale.
Il germogli freschi di nostra produzione vengono coltivati in questo modo: i semi vengono tenuti a mollo per qualche ora perché si imbevano d’acqua, che attiva il processo di germinazione. Fatta scolare l’acqua, si procede poi con innaffiature periodiche.
Dopo qualche giorno, i germogli sono pronti al consumo: vengono lavati, asciugati, e posti in camera refrigerata per la conservazione, garantendo un prodotto freschissimo, nel totale rispetto dei requisiti igienico-sanitari.
Germogliamo ti propone una linea completa di semi bio per germogli: li trovi a questo link.

La completezza dei germogli
I germogli includono il patrimonio nutrizionale completo della pianta, perché si mangiano dalla punta della radice alla cima delle foglie. Radici, gambo e foglie dei germogli hanno ciascuno un contenuto specifico di vitamine, minerali e fitonutrienti: grazie ai germogli, possiamo beneficiare appieno di questo dono della natura.
I germogli: integratori naturali di vitamine e sali minerali
Il seme in fase di germinazione é all’apice del suo contenuto energetico e nutritivo: l’energia e dinamismo dei germogli si traduce anche nel loro ricco contenuto di vitamine, sali minerali e sostanze antiossidanti, essenziali al nostro organismo per i processi di crescita e rigenerazione dei tessuti, per la regolazione del metabolismo, per il funzionamento del sistema immunitario e nervoso, e altro ancora.
I germogli sono una fonte naturale ed equilibrata di tutti questi micronutrienti: dei veri e propri integratori naturali.
Germogli: freschi fino al tuo piatto
I germogli sono l’ingrediente della vitalità per eccellenza: sono giovani, sono la vita che nasce e si afferma, piena di energia. Si sviluppano dai semi in soli 5 giorni, per darci il meglio della natura.
Quanto sono freschi gli ortaggi che consumiamo abitualmente? Recisi sul campo, patiscono un lungo processo di deperimento prima di arrivare alla nostra tavola. I nostri germogli, invece, sono confezionati integri e continuano a vivere, respirare e crescere anche dopo il confezionamento (scopri le nostre varietà di germogli freschi).

Sali minerali biodisponibili
I sali minerali ed oligoelementi presenti nei germogli sono caratterizzati da un’elevata bio-disponibilità, che ne permette una facile assimilazione da parte del nostro organismo.
Il processo di germinazione permette infatti di eliminare dai semi l’acido fitico, una sostanza che interferisce con l’assorbimento di sostanze quali calcio, ferro e zinco.
I germogli: una miniera di enzimi e di energia
Al nostro tempo, il cibo é spesso carente di enzimi, per via delle modalità innaturali con cui viene prodotto e trasformato. Questi alimenti devitalizzati perdono allora la capacità di pre-digerirsi, e sottopongono fegato e pancreas a stress eccessivi, che nel tempo portano ad un esaurimento energetico, fisico e mentale.
I germogli sono una delle migliori fonti naturali di enzimi e, continuando a respirare anche dopo il confezionamento, mantengono inalterato nei giorni il contenuto nutritivo. I germogli inoltre, quale alimento crudo, evitano la perdita di sostanze nutritive spesso associata alla cottura di legumi e verdure.
Predigestione
Nei germogli, proteine e grassi vegetali sono pre-digeriti e scomposti negli aminoacidi e acidi grassi costituenti. Questi “macro-nutrienti” possono essere così facilmente digeriti senza affaticare l’organismo, aiutandoci a restare freschi ed attivi anche dopo i pasti.

Crudi e pronti al consumo
I germogli possono essere mangiati crudi, aggiunti ai piatti di vostra scelta. Si evita così la perdita di preziose sostanze nutrizionali dovuta alla cottura, necessaria in tanti altri casi.
Ad esempio, i germogli di porro ci permettono di insaporire dei primi di pasta e riso, mischiati a crudo direttamente nel piatto. Un accorgimento anche per evitare il soffritto e ridurre il tempo di preparazione.
I germogli: fonte di proteine di qualità
Tra i vari germogli, quelli appartenenti alla famiglia delle leguminose sono particolarmente ricchi di proteine vegetali di alta qualità. I germogli di lenticchie, erba medica, fieno greco e fagiolo mungo, contengono numerosi aminoacidi essenziali, che il nostro corpo non riesce a sintetizzare autonomamente, e vanno per questo introdotti nell’organismo con l’alimentazione. In virtù del processo di germinazione, le proteine presenti nei germogli vengono scomposte nei loro componenti più semplici e rese di facile digestione. La qualità delle proteine che si assimilano può essere accresciuta associando il consumo di questi germogli a quello di cereali, soprattutto integrali.
Varietà di germogli
I germogli sono una grande famiglia che ci mette a disposizione un’ampia varietà di sapori e contenuti nutritivi. Tra i germogli troviamo infatti “crucifere” quali ravanello e crescione, che contengono preziose molecole caratteristiche della stessa famiglia dei cavoli. E poi legumi come l’alfalfa, il fieno greco, il mungo, con un contenuto proteico interessante.
Purezza
I nostri germogli nascono dai semi e dall’acqua. Crescono dai semi che si trasformano grazie all’acqua. Semi “rustici”, antichi, con una lunga storia accanto all’uomo; acqua filtrata e depurata. Niente altro: in completa purezza.
Vuoi saperne di più? Segui il nostro blog per approfondire i benefici nutrizionali dei germogli e trovare le ricette.
Scopri i nostri prodotti: germogli freschi bio, germogliatori, semi bio per germogli.